La Legge Regionale n. 7 del 24 febbraio 2023 della Calabria ha apportato modifiche significative alla normativa sui contributi consortili di bonifica, in particolare per gli immobili extra-agricoli situati in aree urbane già soggette a tributi comunali.
Modifiche alla Legge Regionale n. 11/2003
La legge interviene sull’articolo 23, comma 1, della Legge Regionale n. 11 del 23 luglio 2003, introducendo le seguenti precisazioni:
- Il contributo consortile è dovuto solo in presenza di un beneficio “diretto e specifico” derivante dalle opere di bonifica.
- Il contributo deve essere “commisurato al beneficio ricevuto”.
- Il “vantaggio” derivante dalle opere deve essere “diretto e specifico”.
Inoltre, l’articolo 2 della nuova legge fornisce un’interpretazione autentica degli articoli 23 e 28 della L.R. 11/2003, specificando che gli “immobili extra-agricoli” includono quelli situati in aree urbane già soggette a tributi comunali.
Esenzione per gli Immobili Urbani
Queste modifiche chiariscono che gli immobili extra-agricoli situati in zone urbane, già soggetti a tributi comunali, non sono tenuti al pagamento dei contributi consortili di bonifica, a meno che non traggano un beneficio diretto e specifico dalle opere consortili.
Applicazione Retroattiva
È importante notare che la legge ha effetto retroattivo fino all’approvazione della L.R. 11/2003, ovvero al 2003.
Persistenza delle Richieste di Pagamento
Nonostante l’entrata in vigore della legge, alcuni cittadini continuano a ricevere richieste di pagamento dai Consorzi di Bonifica per immobili che dovrebbero essere esenti.
In tali casi, è consigliabile presentare ricorso presso la Commissione Tributaria, che, secondo le dichiarazioni della consigliera regionale Pasqualina Straface, tende ad accogliere tali ricorsi.
(per assistenza tributaria scrivere a mail@studiorussogiuseppe.it
Considerazioni Finali
La Legge Regionale n. 7/2023 rappresenta un passo significativo verso una maggiore equità fiscale, evitando la doppia imposizione sugli immobili urbani già soggetti a tributi comunali.
Tuttavia, la persistenza di richieste di pagamento non dovute evidenzia la necessità di una corretta applicazione della normativa da parte dei Consorzi di Bonifica e di una maggiore informazione ai cittadini riguardo ai loro diritti.
Per approfondimenti, si rimanda al testo ufficiale della legge disponibile sul sito del Consiglio Regionale della Calabria.