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Sapevi che, se dichiari di ricevere pagamenti per importi superiori ad euro 500 in modalità tracciata, riduci i termini per l’accertamento di due anni?

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Per beneficiare di questa agevolazione, è necessario che siano rispettate tutte le seguenti condizioni:

  • Utilizzo esclusivo della fatturazione elettronica: Tutti i documenti fiscali devono essere emessi esclusivamente in formato elettronico tramite il Sistema di Interscambio (SDI).
  • Pagamenti esclusivamente tracciabili: Tutti i pagamenti e gli incassi di importo superiore a 500 euro devono essere effettuati esclusivamente con mezzi di pagamento tracciabili (bonifici, carte di credito, ecc.).
  • Comunicazione nel modello Redditi: È necessario barrare la specifica casella nel quadro RS che attesta il rispetto dei requisiti sopra indicati.

Vuoi beneficiare di questa riduzione dei termini?

Se hai rispettato le condizioni sopra esposte, comunicamelo via mail prima della presentazione della prossima dichiarazione. Se tali condizioni si sono verificate anche per le annualità precedenti, contattami (comunicazione valida solo per i clienti di studio).

Termini ordinari Accertamento

Anno di presentazione della dichiarazione Termine ordinario di accertamento Termine ordinario di accertamento in caso di omessa dichiarazione
2018 31 dicembre 2023 31 dicembre 2025
2019 31 dicembre 2024 31 dicembre 2026
2020 31 dicembre 2025 31 dicembre 2027
2021 31 dicembre 2026 31 dicembre 2028
2022 31 dicembre 2027 31 dicembre 2029

Confronto dei termini ordinari con i termini per chi ha utilizzato strumenti di pagamento tracciabili

Anno di presentazione della dichiarazione Termine ordinario di accertamento (senza tracciabilità) Termine di accertamento con pagamenti esclusivamente tracciabili (>€500)
2018 31 dicembre 2023 31 dicembre 2021
2019 31 dicembre 2024 31 dicembre 2022
2020 31 dicembre 2025 31 dicembre 2023
2021 31 dicembre 2026 31 dicembre 2024
2022 31 dicembre 2027 31 dicembre 2025

Il CPB ha influenzato i termini di accertamento?

Il CPB è stato pensato per offrire ai contribuenti una possibilità di regolarizzare la propria posizione fiscale, attraverso un accordo con l’Agenzia delle Entrate. Una delle conseguenze di questa adesione è stata proprio la modifica dei termini di accertamento.

In generale, l’adesione al CPB ha comportato una proroga dei termini ordinari di accertamento per le annualità coinvolte. Per le annualità dal 2018 al 2022, i termini di accertamento sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2027. Questa proroga è stata introdotta per consentire ai contribuenti aderenti al CPB di completare le procedure di definizione degli accertamenti e di versare le somme dovute.

Importante: Questa proroga riguarda specificamente i contribuenti che hanno aderito al CPB e che hanno regolarizzato la propria posizione fiscale attraverso questo strumento. Per i contribuenti che non hanno aderito al CPB, i termini di accertamento sono rimasti quelli ordinari.

Confronto termini ordinari accertamento con i termini per chi ha aderito al Concordato Preventivo

Anno di presentazione della dichiarazione Termine ordinario di accertamento (senza CPB) Termine di accertamento con adesione al CPB
2018 31 dicembre 2023 31 dicembre 2027
2019 31 dicembre 2024 31 dicembre 2027
2020 31 dicembre 2025 31 dicembre 2027
2021 31 dicembre 2026 31 dicembre 2027
2022 31 dicembre 2027 31 dicembre 2027

 

 

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