Negli articoli precedenti, allegati alla fine della presente informativa, abbiamo già illustrato il contenuto della nuova agevolazione pubblicata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. E’ stato pubblicato l’avviso per l’accesso all’agevolazione che offre ulteriori specificazioni per accedere all’agevolazione e le modalità e i termini per richiedere il contributo.
Vediamo quali ulteriori informazioni illustra l’avviso.
ACCORDI COLLETTIVI DI RIMODULAZIONE DELL’ORARIO DI LAVORO
Per poter richiedere l’accesso al contributo è necessario che i datori di lavoro sottoscrivano degli ACCORDI COLLETTIVI DI RIMODULAZIONE DELL’ORARIO DI LAVORO.
Gli accordi devono essere sottoscritti a partire dal 10/10/2024 dalle rappresentanze sindacali operative in azienda, in assenza di rappresentanze interne, anche da rappresentanze territoriali delle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori. Per le aziende aderenti ai Fondi, devono essere stipulati secondo le modalità previste dal proprio fondo.
Quali sono gli elementi minimi degli accordi?
- Conformi a quanto previsto dall’art. 88, comma 1, del Decreto-legge n. 34/ 2020 «Decreto Sostegni»
- Individuare i fabbisogni del datore di lavoro all’interno dei processi di innovazione, in termini di nuove o maggiori competenze e del relativo adeguamento necessario per qualificare e riqualificare il lavoratore in loro relazione;
- i progetti formativi devono essere finalizzati allo sviluppo delle competenze;
- deve essere indicato il numero dei lavoratori coinvolti nell’intervento e il numero di ore dell’orario di lavoro da destinare a percorsi per lo sviluppo delle competenze;
- l’eventuale coinvolgimento nei percorsi formativi di soggetti diversi dai lavoratori dipendenti;
- eventuali ulteriori elementi indicati dal Ministero del lavoro nel relativo Avviso pubblico.
Quali sono gli ambiti di intervento?
Gli interventi devono riguardare ambiti relativi ai fabbisogni di competenze nei processi di innovazione organizzativa di processo e di prodotto:
- Sistemi tecnologici e digitali
- Introduzione e sviluppo dell’intelligenza artificiale
- Sostenibilità ed impatto ambientale
- Economia circolare
- Transizione ecologica
- Efficientamento energetico
- Welfare aziendale e benessere organizzativo
Altri ambiti di applicazione riguardano:
- i settori previsti dalla Comunicazione della Commissione C/2024/3209 «Nota di orientamento relativa a talune disposizioni del regolamento (UE) 2024/795 istitutivo della piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa (STEP)
- accordi di sviluppo per progetti di investimento strategico, ai sensi dell’articolo 43 del decreto- legge 25 giugno 2008, n. 112
- progetti a valere sul Fondo per il sostegno alla transizione industriale di cui all’articolo 1, comma 478, della legge 30 dicembre 2021, n. 234
Da chi è finanziata la formazione?
- Per i datori di lavoro iscritti a un Fondo Paritetico Interprofesssionale è finanziata in tutto o in parte dal Fondo.
- Per i datori di lavoro senza un Fondo Paritetico Interprofessionale, può essere finanziata attraverso il contributo di finanziamenti diversi.
MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di contributo potranno essere presentate sulla piattaforma di servizi online MyANPAL a partire dal 10 febbraio 2025 fino al 10 aprile 2025. Le domande devono essere presentate dal legale rappresentate o suo delegato tramite accesso con SPID, CIE o CNS alla piattaforma informatica dedicata, previa registrazione al sistema informativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali tramite MyAnpal a partire dal 9 dicembre 2024. L’istanza deve essere accompagnata da tutta la documentazione richiesta da allegare.
Per maggiori informazioni scrivere a finanzaagevolata@studiorussogiuseppe.it
Per le altre informazioni sull’avviso si rimanda agli articoli già pubblicati allegati di seguito
(https://www.studiorussogiuseppe.it/2024/12/02/fondo-nuove-competenze-contributi-a-fondo-perduto/)