Le informazioni acquisite tramite EBAY EUROPE SARL, circa le aste cui il contribuente ha preso parte e circa le vendite effettuate dal medesimo ed andate a buon fine, sono idonee in via presuntiva a fondare l’accertamento.
A riguardo va ricordato che la Cassazione in diverse sentenze (cfr. Cass. n. 6086 del 2009; Cass. n. 9203 del 2008; Cass. n. 18787 del 2016; Cass. n. 14930 del 2017), ha precisato che in caso di omessa dichiarazione fiscale, l’ufficio può procedere all’accertamento induttivo del reddito imponibile anche sulla base di presunzioni prive dei requisiti della gravità, precisione e concordanza, le quali hanno il valore autonomo di prova della pretesa fiscale e producono l’effetto di spostare sul contribuente l’onere della prova contraria; il ricorso al metodo induttivo può dunque legittimamente fondarsi anche su dati e notizie raccolti dall’ufficio nei modi di legge.
Cassazione Civile Ord. Sez. 6 Num. 26987 Anno 2019
Presidente: MOCCI MAURO
Relatore: CAPOZZI RAFFAELE
Data pubblicazione: 22/10/2019