I figli di età non superiore a ventiquattro anni sono considerati fiscalmente a carico, se il loro reddito complessivo, nel periodo d’imposta, non è superiore a 4 mila euro.
Lo ha stabilito la legge di Bilancio 2018 (articolo 1, comma 252 e 253 della legge 205/2017), che ha innalzato, dal primo gennaio 2019, a 4 mila euro il limite massimo di reddito complessivo posseduto, per essere considerato familiare a carico.
I figli di età superiore a 24 anni?
Per i figli di età superiore a 24 anni e per gli altri familiari la soglia rimane quella di 2.840,51 euro.
Chi sono i soggetti fiscalmente a carico?
Possono essere considerati fiscalmente a carico, anche se non conviventi con il contribuente o residenti all’estero:
- il coniuge non legalmente ed effettivamente separato,
- i figli, compresi i figli adottivi, affidati o affiliati, indipendentemente dal superamento di determinati limiti di età e dal fatto che siano o meno dediti agli studi o al tirocinio gratuito.
Possono essere considerati a carico il coniuge legalmente ed effettivamente separato, i discendenti dei figli, i genitori, compresi quelli adottivi, i generi e le nuore, il suocero e la suocera, i fratelli e le sorelle, anche unilaterali, i nonni e le nonne, se è rispettato il limite di reddito visto e se conviventi con il contribuente.