Come si fa a sapere se una persona può essere assunta con gli incentivi?
Grazie alla nuova funzione “Incentivabilità”, messa a disposizione dall’Anpal sul proprio portale istituzionale, si potrà verificare la sussistenza o meno dei requisiti per gli incentivi all’assunzione con riferimento ai lavoratori c.d. svantaggiati.
A chi spetta l’incentivo?
Sono incentivabili le assunzioni di persone che nei 6 mesi antecedenti alla data in cui si effettua la richiesta:
- non hanno avuto rapporti di lavoro subordinato;
- hanno avuto rapporti di lavoro conclusi e di durata non superiore a sei mesi;
- hanno svolto attività di lavoro autonomo o parasubordinato da cui derivi un reddito inferiore al reddito annuale minimo escluso da imposizione.
Chi può usufruire del servizio?
Il servizio è a disposizione dei soggetti autenticati a titolo di:
- centri per l’impiego;
- operatori iscritti all’albo informatico delle agenzie per il lavoro;
- soggetti iscritti all’albo nazionale dei soggetti accreditati ai servizi per il lavoro;
- cittadini.
La funzionalità effettua la verifica sulla base dei dati risultanti dalle comunicazioni obbligatorie (UNILAV) senza tenere conto di eventuali periodi di lavoro autonomo svolti.
Questo strumento coesisterà con quello che l’Inps ha messo a disposizione dei datori di lavoro (circolare 40/2018), funzionale a verificare l’inesistenza di precedenti rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, al fine di poter assumere con il nuovo esonero riservato ai contratti a tempo indeterminato dei giovani (articolo 1, comma 100, della legge 205/2017). La verifica dell’Inps non ha valore certificativo, in quanto è lo stesso istituto che richiede alle aziende di continuare a raccogliere un’autocertificazione da parte del lavoratore da assumere (in quanto ad esempio non dispone di informazioni sui periodi di lavoro svolti all’estero o di dati afferenti alla pubblica amministrazione).
Fonte: sistemailfisco e ilsole24ore