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Tassa vidimazione libri sociali per le società di capitali

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Le società di capitali (S.p.a., S.r.l., S.a.p.a.), comprese quelle consortili, entro il 16 marzo di ciascun anno, devono versare, la tassa annuale sulle concessioni governative per la numerazione e bollatura di libri e registri contabili. L’obbligo riguarda anche le società che sono in liquidazione ordinaria.

Sono tenute al versamento non solo le società già in attività, ma anche quelle che iniziano l’attività nell’anno. In quest’ultimo caso il versamento è dovuto prima della dichiarazione di inizio attività.

Quanto versare?

L’importo annuale da versare varia a seconda dell’ammontare del capitale o del fondo di dotazione al 1° gennaio dell’anno per il quale il versamento viene eseguito. Dunque, per la tassa di vidimazione 2017 occorre far riferimento al capitale sociale o fondo dotazione all’1/1/2017.

In particolare:

309,97euro Se l’ammontare del capitale o del fondo di dotazione all/1/1/2017 non supera l’importo di 516.456,90 euro.
 
516,46 euro  Se il capitale sociale o il fondo di dotazione all’1/1/2017 supera tale importo.


Le Cooperative

Le cooperativa non sono tenute al pagamento annuale della tassa di vidimazione libri sociali, ma soltanto in sede di vidimazione (libro soci, libro adunanze e deliberazioni assemblee, libro adunanze e deliberazioni del consiglio di amministrazione, libro adunanze e deliberazioni del comitato esecutivo, libro obbligazioni, libro adunanze e assemblee obbligazionisti, libro adunanze e deliberazione del collegio sindacale) devono pagare:

  • € 67,00 ogni 500 pagine o frazioni di 500;
  • € 16,75 ogni 500 pagine o frazioni di 500 nel caso di cooperativa di edilizia economica e popolare, allegando una dichiarazione firmata da un legale rappresentante, unitamente alla fotocopia di un suo documento d’identità, con la quale si attesta di essere destinatari delle agevolazioni che comportano la riduzione di un quarto delle tasse e concessioni governative ai sensi del Regio Decreto del 28.04.1938 art. 147.

Le imprese individuali e le società di persona

Le imprese individuali e le società di persone non hanno alcun obbligo di vidimazione, ma se intendono comunque vidimare i libri, sono soggetti al versamento della tassa di concessione governativa come per le società cooperative.

Le cooperative sociali e i soggetti O.N.L.U.S. sono esenti.

Modalità di versamento per la prima annualità

Il versamento della tassa annuale di vidimazione in fase di costituzione della società, e prima della presentazione di inizio attività, deve avvenire utilizzando il bollettino di c/c postale n. 6007 intestato a: AGENZIA DELLE ENTRATE – CENTRO OPERATIVO DI PESCARA – BOLLATURA NUMERAZIONE LIBRI SOCIALI.

Modalità di versamento per le annualità successive

Il versamento della tassa annuale di vidimazione libri sociali per gli anni successivi va effettuato, entro il 16 marzo di ciascun anno, utilizzando il modello F24, esclusivamente in modalità telematica, con il codice tributo “7085”.

Tassa vidimazione anno 2017
Chi Scadenza Modalità di Versamento
Soggetto già in attività 16/03/2017 Modello F24 (codice tributo 7085)
Soggetti che inizia attività nel 2017 Prima della presentazione della dichiarazione d’inizio attività ai fini Iva. c/c postale n. 6007 intestato a: AGENZIA DELLE ENTRATE – CENTRO OPERATIVO DI PESCARA – BOLLATURA NUMERAZIONE LIBRI SOCIALI.

 

Sanzioni

L’omesso versamento della tassa annuale è punito con la sanzione amministrativa di cui all’art. 9, comma 1, D.P.R. n. 641/72.

Sistema sanzionatorio
(Omesso insufficiente versamento)
Sanzione Ravvedimento Note
Dal 100% al 200% della tassa medesima e, in ogni caso, non inferiore a 103 euro. Ravvedibile
 
Per il versamento della sanzione, va utilizzato il Mod. F23 riportando:

  • il codice ufficio RCC;
  • la causale SZ;
  • codice tributo 678T.

Gli interessi vanno, invece, cumulati al codice tributo “7085” nel Modello F24.

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