Il codice PIN dell’Agenzia Entrate permette ai contribuenti l’accesso ai propri dati (dichiarazioni dei redditi, modelli F24 pagati, registrazione di atti), nonchè la compilazione autonoma del proprio 730, comodamente dal proprio pc. Vediamo come richiederlo:
Persone fisiche
Richiedi il codice PIN Persone Fisiche
Le persone fisiche residenti in Italia, devono fornire compilando un apposito modulo presente sul sito linkato, alcuni dati personali desunti dalla dichiarazione presentata nell’anno precedente (ad esempio, chi intende abilitarsi nel 2012 deve fare riferimento alla dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2010): codice fiscale, tipo di dichiarazione presentata (730, Unico, nessuna), la modalità di presentazione adottata, il reddito complessivo dichiarato.
Il sistema, effettuati i controlli di congruenza, fornirà subito la prima parte del PIN (prime 4 cifre); se i dati non coincidono con quelli in possesso dell’Agenzia delle Entrate, la domanda di abilitazione non sarà accettata. In tal caso, è possibile ripetere l’operazione presentando una nuova domanda. Se dopo tre tentativi i dati indicati risultassero ancora non corretti, la domanda sarà definitivamente respinta e occorrerà recarsi presso un ufficio locale dell’Agenzia per ottenere il codice PIN.
A fronte della domanda accettata dal sistema, il richiedente riceverà entro 15 giorni, al domicilio conosciuto dall’Agenzia delle Entrate, una lettera contenente gli elementi necessari a completare il codice PIN (ultime 6 cifre) e la password di accesso.
Le persone fisiche in possesso di Carta Nazionale dei Servizi (CNS) beneficiano di una procedura di registrazione semplificata, difatti non hanno bisogno di fornire alcun dato relativo alla dichiarazione presentata. Il sistema, effettuati i necessari controlli sulla CNS inserita nell’apposito lettore, fornirà al richiedente sia il codice PIN completo sia la password per l’eventuale accesso al sito in modalità classica.
Società, Enti e Associazioni
Richiedi il codice PIN Società, Enti e Associazioni
Le Società e, più in generale, tutti i soggetti diversi dalle persone fisiche (c.d. PNF), che presentano la dichiarazione dei sostituti d’imposta per un numero massimo di 20 percipienti, devono richiedere il codice PIN tramite il proprio rappresentante legale/negoziale, che a sua volta deve essere già abilitato al servizio Fisconline o Entratel a seconda dei requisiti posseduti.
Anche in questo caso il sistema, effettuati i controlli di congruenza, fornirà subito la prima parte del codice PIN (prime 4 cifre); se il richiedente non coincide con il rappresentante legale/negoziale risultante in anagrafe tributaria, la richiesta non sarà accettata. In tal caso, è possibile ripetere l’operazione presentando una nuova domanda. Se dopo 3 (tre) tentativi i dati indicati risultassero ancora non corretti, la domanda sarà definitivamente respinta. In questa ipotesi il richiedente dovrà recarsi presso un ufficio territoriale dell’Agenzia per ottenere il codice PIN.
La stessa procedura è prevista in caso di richiesta per telefono oppure attraverso un intermediario. Diversamente, se invece il contribuente si reca direttamente presso un ufficio dell’Agenzia, vengono rilasciati subito il PIN e la password di primo accesso, mentre la seconda parte del codice viene inviata per posta presso il domicilio del contribuente registrato in Anagrafe tributaria.
Vediamo cosa fare nel caso in cui si perda una o entrambe le parti del PIN rilasciato dal Fisco.
Prima parte del PIN smarrita
In caso di smarrimento della prima parte del codice PIN, è possibile recuperarla con modalità diverse a seconda della scelta effettuata per presentare la richiesta di rilascio:
- se la registrazione al servizio è stata effettuata online, si può ottenere la ristampa delle prime 4 cifre del codice PIN utilizzando la funzione Ristampa Prima parte PIN presente nella sezione “Hai dimenticato la password?”;
- se la richiesta di PIN è stata presentata presso un Ufficio Territoriale, è necessario tornare presso il medesimo ufficio e chiedere che vengano ristampate le prime 4 cifre del PIN;
- se l’utente si è registrato mediante CNS le credenziali di accesso possono essere recuperate selezionando la voce “Hai dimenticato la password?” e quindi la funzione “Ristampa del PIN”.
Seconda parte del PIN smarrita
Nell’eventualità in cui ad essere smarrita dall‘utente sia la seconda parte del PIN:
- se l’utente si è registrato online, la seconda parte del codice PIN può essere recuperata recandosi presso un qualsiasi Ufficio Territoriale, dove verrà ristampata la relativa comunicazione. Da sottolineare che non è possibile delegare altri soggetti, ma a recarsi presso l’ufficio deve essere il diretto interessato (persona fisica o rappresentante legale o negoziale per gli enti, associazioni e società);
- se l’utente ha richiesto l’abilitazione in ufficio può ristampare direttamente la seconda parte del codice PIN tramite la stessa modalità utilizzata al momento della registrazione cioè accedendo ai Servizi Telematici dell’Agenzia delle Entrate ed usando la funzione Profilo Utente → Per coloro che hanno richiesto il PIN ad un ufficio;
- se l’utente si è registrato mediante CNS può recuperare le credenziali di accesso selezionando la voce “Hai dimenticato la password?” e quindi la funzione “Ristampa del PIN”.